Fotovoltaico, la svolta dell’India: installerà 10 milioni di tetti solari sulle case dei cittadini

Come il programma PM-Surya Ghar trasforma l’installazione di pannelli solari in India, offrendo sussidi significativi e semplificando i processi burocratici per milioni di famiglie

Il governo indiano ha lanciato un massiccio piano di sussidi chiamato lo scorso febbraio 2024 Primo Ministro-Surya Ghar, con l’obiettivo di incentivare l’adozione dei pannelli solari nelle abitazioni private. Questo programma mira ad aggiungere 30 gigawattora di energia solare al mix energetico nazionale.

PM-Surya Ghar è stato creato per contrastare il significativo ritardo dell’India nell’installazione di sistemi solari domestici, nonostante il sole intenso e prevalente che caratterizza gran parte del paese. Con la produzione che si fermerà a soli 11 gigawatt nel 2022, ben al di sotto degli obiettivi prefissati, il nuovo programma mira a fornire energia gratuita a 10 milioni di case. Un portale nazionale, paragonabile al sito americano Healthcare.gov ma dedicato ai pannelli solari, facilita l’installazione e la gestione finanziaria, rendendo il processo più fluido e accessibile.

La precedente complessità burocratica richiedeva fino a 21 diverse approvazioni per installare un sistema solare, un ostacolo significativo soprattutto considerando che i costi potevano superare i 5.000 dollari, una cifra proibitiva per la maggior parte degli indiani. Il PM-Surya Ghar promette di coprire fino al 60% dei costi di installazione per gli impianti da 2 kilowatt e al 40% per quelli di maggiore capacità, con la possibilità di accedere a prestiti agevolati al 7% di interesse per le famiglie in difficoltà economiche.

Impatti economici e ambientali

L’introduzione di PM-Surya Ghar ha il potenziale per rivitalizzare il mercato solare indiano eliminando la burocrazia e gli attriti nel processo di approvazione e installazione. Le aziende del settore possono così ampliare la propria base clienti oltre le barriere economiche, spinte anche dai sussidi governativi che rendono la tecnologia solare più accessibile.

Anche in condizioni climatiche avverse, come quelle di Nuova Delhi dove nuvole e smog spesso oscurano il cielo, l’adozione dei pannelli solari ha già mostrato benefici tangibili. Durante l’estate, alcuni utenti hanno riportato risparmi significativi sulle bollette elettriche, con riduzioni fino a 700 dollari al mese. PM-Surya Ghar rappresenta quindi un punto di svolta per la sostenibilità e l’indipendenza energetica delle famiglie indiane, contribuendo in modo significativo agli obiettivi energetici e ambientali del Paese.

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Fonte: Primo Ministro-Surya Ghar

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