contratti alla moglie dell’energy manager

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ROVIGO – La notizia dell’indagine che coinvolge diversi nomi noti del Rovigo e del Polesine e che ruoterebbe attorno alIncarico di certo Approvvigionamento e subappalti relativi a fotovoltaico. Le perquisizioni della Guardia di Finanza, che ha agito per conto del sostituto procuratore Sabrina Duò, hanno interessato la sede di Asm Set e alcune case private come parte di un’indagine che vede furono coinvolti i vertici dell’epoca della controllata del Comune e gli azionisti della Elektra Srlsocietà che secondo questa ricostruzione dei fatti sarebbe stata in diversi casi destinataria di subappalti per appalti affidati ad Asm Set per la realizzazione di impianti fotovoltaici.

L’informativa sulla garanzia è stata consegnata a Tommaso Carraro, 38 anni, imprenditore di Rovigo, all’epoca socio della Elektra Srl; Enrico Taschin, 38 anni, originario di Monselice e residente a Rovigo, socio di Elektra; Elena Grandi, 45 anni, rodigina, presidente di Confcommercio e all’epoca anche deputata Elektra; Nicola Masiero, 52 anni, di Badia Polesine, marito di Grandi, responsabile dell’area fonti rinnovabili di Asm Set fino al 2011, poi responsabile tecnico di Elektra; Massimo Nicoli, 55 anni, direttore dell’Asm Set; Nello Chendi, 66 anni, ex presidente dell’Asm Set; Pietro Caberletti, 58 anni, sindaco di Bagnolo di Po, il primo comune del Polesine in cui è stato realizzato un grande parco fotovoltaico a terra.

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Il Gazzettino

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