30.03.2023 – 16.24 – Ha suscitato grande interesse bonus fotovoltaico della regione Friuli Venezia Giulia tra i cittadini del nostro territorio. Ventiquattr’ore dopo l’apertura, avvenuta il 22 febbraio, sono state presentate oltre 500 domande. IL provando in questione prevede uno stanziamento di risorse economiche (100 milioni di euro stanziati a fondo perduto, ndr) con l’obiettivo di sostenere l’installazione di impianti fotovoltaici all’interno delle abitazioni private situate nella regione. La richiesta del contributo può essere presentata dai residenti nelle quattro province del Friuli Venezia Giulia fino al termine, fissato per martedì 15 novembre 2023 alle ore 17.00, utilizzando l’apposita procedura online sul portale web della regione FVG. Il maggior numero di richieste, circa l’80%, arriva dal Friuli, dalle province di Udine e Pordenone mentre il restante 20% riguarda la zona dell’Isonzo e il capoluogo giuliano. Di questi, il 60% prevede l’installazione sia dell’impianto fotovoltaico che del sistema di archiviazione; Il 24% prevede di installare solo l’impianto fotovoltaico; il 16%, infine, prevede l’installazione del solo sistema di accumulo.
Per quanto riguarda gli interventi e le spese che danno diritto a beneficiare del contributo, il bando spiega che: “L’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e di sistemi di accumulo dell’energia elettrica, realizzati a servizio di unità immobiliari ad uso residenziale con categoria catastale da A1 a A9 e A11 ubicate nel territorio regionale, riferite alle spese sostenute a partire dal 1° novembre 2022”. Nello specifico possono essere coperte dal bonus: le spese relative all’acquisto e all’installazione degli impianti; lavori correlati; i sistemi per gestione dell’energia e monitoraggio del sistema; spese tecniche; costi di indagine e gestione del caso; i costi legati alla sicurezza sostenuti per la realizzazione dell’intervento. Sono invece escluse: le spese documentate da fatture riferite a servizi o forniture effettuate da persona che: sia coniuge, parente o affine entro il secondo grado del richiedente, società nella quale il richiedente svolga una funzione di socio o direttore; una società i cui soci o amministratori siano coniugi, parenti o affini entro il secondo grado del richiedente. Spese documentate da fatture non riconducibili alla realizzazione dell’intervento finanziato individuato nella domanda. Il bonus fotovoltaico della Regione Friuli Venezia Giulia è concesso fino ad un massimo del 40% del costo complessivo dell’intervento, nei limiti stabiliti dall’art. 4 del bando stesso. Le somme possono essere corrisposte per gli impianti realizzati a servizio degli immobili di qualsiasi categoria catastale ad uso residenziale, da A/1 ad A/9 e per quelli di categoria A/11, senza differenza per quanto riguarda l’uso come prima o seconda casa. Nel caso in cui ne vengano presentati altri domande di incentivazione dal medesimo soggetto in relazione alla stessa tipologia di intervento e di unità immobiliare, ovvero oltre i limiti indicati ai punti precedenti, sarà ammessa la domanda presentata per prima in ordine cronologico.
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