Dal preventivo all’installazione dell’impianto fotovoltaico: le varie fasi da seguire
Per procedere all’installazione dell’impianto fotovoltaico di un pannello fotovoltaico è necessario essere proprietari dell’immobile in questione o comunque avere l’autorizzazione del proprietario.
Un tecnico esperto qualificato segue il cliente in tutto il percorso, dal preventivo all’installazione per costruire il progetto nel migliore dei modi.
L’abitazione stessa deve rispondere nonché soddisfare criteri precisi qual si voglia (?) installare un impianto di questo genere.
Tra i requisiti fondamentali, un orientamento del tetto che dovrebbe essere a sud, ma anche sud-est e sud-ovest; l’inclinazione delle falde è ottimale a 30/35°.
Non ci devono essere ostacoli o impedimenti nella traiettoria dei raggi solari poiché essi causano zone d’ombra che a loro volta non massimizzano il rendimento dell’impianto.
La dimensione del tetto ottimale è di circa 20mq. Anche i vincoli ambientali sono importanti da considerare.
Nella progettazione dell’impianto il tecnico deve tener conto delle caratteristiche dell’abitazione, delle disponibilità di spesa dell’individuo, delle sue abitudini di consumo e della dimensione del nucleo familiare. In relazione a tutti questi concetti vengono proposti diversi pannelli e diversi moduli, in diversi materiali.
Anche la scelta della gestione energetica è molto importante; il cliente deve capire se riversare l’energia non consumata direttamente nella rete pubblica o se preferisce accumularla.
Una volta che si è acquisita maggior consapevolezza su questi vari elementi e concetti, si può finalmente passare alla scelta dell’impianto in concreto.
Esso può essere stand alone o off-grid, quando non connesso alla rete ma dotato di batterie; grid connected se riversa la rete in eccesso nella rete nazionale e misto, se è connesso alla rete ma dotato anche di sistemi di accumulo.
Procedendo con l’installazione…
Prima ancora di procedere all’installazione dell’impianto è necessario richiedere l’autorizzazione. Ci sono tre modi per farlo.
Una è l’Autorizzazione Unica se l’impianto supera la potenza di 20kW; un’altra è la Procedura Abilitativa Semplificata per gli impianti che non superano i 20kW e l’altra è la Comunicazione al Comune, utilizzata per piccoli impianti domestici.
Una volta ottenuta l’autorizzazione, si procede con l’installazione.
In primis, viene preparato il cantiere e viene messo in sicurezza; dopodiché vengono installate delle strutture di supporto e i moduli fotovoltaici; vengono poi posati invertire, batteria di accumulo e quadro elettrico e poi ancora un controller che monitori e gestisce i flussi, ottimizza i cicli di ricarica e controlla i dispositivi interconnessi.
Dopodichè si procede col collegamento alla rete elettrica, richiedendolo al gestore della rete.
Post installazione
Una volta installato, l’impianto fotovoltaico ha vita lunga. Unica cosa necessaria per far sì che ciò accada e una manutenzione annuale ottimale che aiuta a mantenere i moduli in buona salute.