Quanti soldi si risparmiano ogni anno con un impianto fotovoltaico: vediamo caso per caso

Hai mai pensato di dire addio alle bollette salate e salva qualche bel soldo ogni anno? Bene, la soluzione potrebbe essere proprio sopra la tua testa! In questo articolo spieghiamo Quanto puoi risparmiare con un impianto fotovoltaico. IO pannelli solari sono dei veri e propri eroi silenziosi che, installati sul tetto di casa, catturano l’energia del sole trasformandola in energia elettrica. Non solo ridurre i costi energia, ma fanno anche molto bene all’ambiente. E la cosa bella è che ogni casa ha una sua storia: vediamo quindi caso per caso quanto si può davvero risparmiare grazie al fotovoltaico. Che tu abbia una piccola casa in città o una grande villa in campagna, c’è sempre un modo per beneficiare dei pannelli solari. Allacciate le cinture e preparatevi a scoprire come ridurre la vostra impronta ecologica e allo stesso tempo alleggerire il vostro portafoglio!

Come risparmiare con il fotovoltaico

Prima di buttarti a capofitto nel mondo del risparmio grazie a fotovoltaico, è fondamentale capire come funziona il tutto. In pratica, ci sono due modi principali per tagliare la bolletta elettrica:

  1. Autoconsumo: Questa è la magia del fotovoltaico! Se utilizzi l’energia generata dai tuoi pannelli solari, riduci il fabbisogno di energia fornita dalle normali società elettriche. Nei casi migliori, in cui utilizzi solo l’energia che produci, la parte della bolletta relativa al consumo di energia elettrica può addirittura scomparire, lasciandoti pagare solo le spese fisse.
  2. Scambio sul posto (SSP) o ritiro dedicato (RID): Se produci più energia di quella che consumi, puoi venderla al GSE. Non è che risparmi direttamente sulla bolletta, ma guadagni qualche soldo in più che ti aiuta a bilanciare i costi.

Quali fattori influenzano il risparmio ottenuto con il fotovoltaico?

I l risparmio che puoi ottenere con il fotovoltaico dipende da una serie di elementi che possono essere raggruppati in due grandi categorie:

  1. Fattori soggettivi: riguardano il tuo stile di vita e il modo in cui utilizzi l’energia. Ad esempio, se di solito consumi più elettricità la sera o la mattina presto, a impianto fotovoltaico tradizionale potrebbe non farti risparmiare molto. Ma se aggiungi a sistema di archiviazione con queste abitudini i tuoi risparmi potranno aumentare sensibilmente.
  2. Fattori oggettivi: Qui parliamo di aspetti tecnici come dimensione dell’impianto fotovoltaicodove è posizionato (è orientato verso Nord o Sud?) e il qualità dei pannelli solari (sono efficienti al 60% o al 99%?).

In breve, tutto dipende da come interagiscono i tuoi abitudini di consumo, il momento in cui consumi più energiaioinvestimento inizialeIL dimensioneIL posizionamento della pianta e il qualità dei pannelli solari. L’insieme di questi elementi determina quanto puoi risparmiare con il tuo impianto fotovoltaico.
Per risparmiare con il fotovoltaico è fondamentale considerare anche il energia della pianta. Scegliere pannelli solari con una potenza in kW non adatta alle proprie esigenze, sia essa troppo alta o troppo bassa, può infatti compromettere il risparmio che si potrebbe ottenere in bolletta.

Bonus fiscali per l’installazione di impianti fotovoltaici nelle abitazioni private

Quando si tratta di installare impianti fotovoltaici in casaci sono diverse opzioni per ridurre la spesa grazie agli incentivi fiscali:

  1. Superbonus 70%: Questo bonus ti permette di recuperare fino al 70% della tua spesa. Ad esempio, se spendi 100€, potrai recuperarne 70€ tramite trattenute, cessione del credito o sconto in fattura. Il Superbonus copre sia gli oneri di sistema che le spese accessorie e si applica ai condomini e alle abitazioni esistenti, escluse le nuove costruzioni. È disponibile per case unifamiliari, unità indipendenti, condomini ed edifici con più unità.
  2. Bonus ristrutturazione 50%.: In alternativa c’è il Bonus Ristrutturazione che copre il 50% dei costi di installazione e delle spese accessorie. Anche in questo caso la somma potrà essere ottenuta tramite una trattenuta o uno sconto in fattura. Tale incentivo è valido fino al 31 dicembre 2024, applicabile sia per gli interventi di manutenzione ordinaria che straordinaria, con un limite massimo di 96.000 euro, suddiviso in 10 rate annuali.
  3. IVA ridotta: Per la prima casa l’Iva è ridotta al 4%, mentre per le case esistenti è al 10%. Questo vantaggio riguarda l’installazione di tutti i componenti dell’impianto fotovoltaico e le fasi di progettazione, senza una data di scadenza specifica, offrendo così un risparmio continuo nel tempo.

Come calcolare il risparmio ottenuto installando un impianto fotovoltaico residenziale da 3 kW

Risparmiare con un impianto fotovoltaico
Risparmio con un impianto fotovoltaico © jedanews.com

Per calcolare il risparmio annuale in bolletta con un impianto fotovoltaico da 3 kilowatt (kW) e stimare il tempo necessario per recuperare l’investimento iniziale, bisogna considerare diversi fattori. Ecco un esempio ipotetico:

  1. Produzione annua della pianta: Un impianto fotovoltaico da 3 kW può produrre mediamente tra 3.500 e 4.500 kilowattora (kWh) all’anno, a seconda della posizione geografica, dell’esposizione e dell’efficienza dei pannelli. Ipotizziamo una produzione media di 4.000 kWh/anno.
  2. Costo dell’elettricità: Il costo medio dell’elettricità varia in base alla regione e al fornitore. Ipotizziamo un costo medio di 0,30 euro al kWh.
  3. Risparmio annuale sulla bolletta: Moltiplicando la produzione annua per il costo del kWh si ottiene il risparmio. Quindi 4.000 kWh x 0,30 euro/kWh = 1.200 euro di risparmio annuo.
  4. Costo dell’investimento iniziale: Il costo di un impianto fotovoltaico da 3 kW può variare, ma per fare un esempio consideriamo un costo medio di circa 6.000 euro, compresa l’installazione.
  5. Tempo di recupero dell’investimento: Dividendo il costo totale del sistema per il risparmio annuo, otteniamo il tempo di ammortamento. Quindi 6.000 euro / 1.200 euro/anno = 5 anni.

In questo esempio risparmi circa 1.200 euro all’anno sulla bolletta elettrica e ripaghi l’investimento iniziale in circa 5 anni. È importante notare che questi calcoli sono molto generali e possono variare in modo significativo a seconda di molti fattori specifici.

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